La Tua Azienda in quale Social Network puo’ Trovare Clienti?

È l’azienda che sceglie il social Social Network per Trovare Clienti oppure è il social Network che sceglie l’azienda?

Partiamo da questa domanda pensando a una scena, che tutti ricordiamo, del celebre racconto di J.K. Rowling, in cui il piccolo Harry Potter si trova a dover acquistare la sua prima bacchetta magica e viene immediatamente redarguito dal rivenditore di bacchette con la frase: «È la bacchetta a scegliere il mago, signor Potter».

Si tratta di una frase che personalmente mi è sempre piaciuta moltissimo perché, parafrasata, la trovo meravigliosamente applicabile al mondo del marketing e del business in senso più ampio per capire come usare i Social Network per Trovare Clienti. 

Sarebbe meglio creare il miglior prodotto del mondo e provare a venderlo al pubblico, oppure sarebbe consigliabile ascoltare il mercato e creare il prodotto di cui ha bisogno?

Sarebbe preferibile scrivere il miglior pezzo di copy del mondo e farlo leggere al pubblico, oppure comprendere a cosa il pubblico sia interessato per produrre un articolo dedicato? Al di là del gioco di parole, voglio ragionare con voi su queste cose perché qui abbiamo un grossissimo problema.

Ogni giorno parliamo con decine e decine di imprenditori che si trovano completamente in balia dei trend del momento e credono che sia necessario seguirli per riuscire ad avere successo nel business.

E quindi tutti a spendere un occhio della testa per la SEO.

Ovviamente perché la SEO funzioni, serve fare un mutuo per il Copywriting.

Poi il Copywriting e la SEO “passano di moda” e giù di Email Marketing.

Poi l’Email Marketing “è vecchio e non se lo fila più nessuno” e tutti a lanciarsi su Facebook.

Poi gira voce che Facebook “sia morto” e tutti a investire su Instagram.

Poi…

ALT!

Abbiamo un problema!

Gli strumenti da soli non sono mai in grado di decretare il successo di un business, ma un business potrà avere successo se sarà capace di abbracciare SOLO gli strumenti utili al raggiungimento degli obiettivi aziendali. E lo stesso discorso si applica, per rigor di logica, anche al magico mondo dei Social Network che dà il titolo a questo articolo: è l’azienda a dover scegliere quale Social Network usare per Trovare Clienti o è il social che decide quali aziende potranno operare con successo al suo interno?

Infatti, una delle domande che viene posta più spesso ai nostri coach/consulenti di marketing è: “Ma quali Social Network posso usare per Trovare Clienti?”, che di per sé non sarebbe una domanda sbagliata né fuorviante, purché ci si chiarisca anzitutto quale sia il nostro Cliente Ideale. Una volta compreso e fotografato quest’ultimo potremo subito iniziare a determinare ben 3 aspetti molto importanti… più uno:

 


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1) Quale social network ci permette di profilare al meglio il nostro avatar o Cliente Ideale?

Se i potenziali clienti della nostra azienda fossero gli aspiranti influencer della Generazione Z sarebbe meglio evitare di scegliere LinkedIn come piattaforma di Social Advertising. Al contrario, se volessimo rivolgerci ad un pubblico di Chief Executive per proporre servizi di consulenza manageriale, dovremmo senz’altro abbracciare LinkedIn al 100%

Quindi la vera domanda è “Chi è il mio Cliente Ideale e in quale Social Network lo posso trovare?

 

2) Su quale social network la nostra buyer persona preferisce trascorrere il proprio tempo?

Una domanda all’apparenza banale, che nasconde una verità indiscutibile: sui social network non vogliamo comprare nulla, vogliamo semplicemente svagarci un po’, curiosare in giro e, per dirla in gergo tecnico, ca xx eggiare allegramente.

Prova a figurarti i social come se fossero dei luoghi fisici, tipo dei locali o dei negozi: ci saranno quelli che attrarranno un pubblico di quasi sole donne, quelli che saranno più popolati da persone in una specifica fascia d’età e quelli che verranno presi d’assalto dai bambini. È naturale ed è giusto che sia così. E perché allora quando iniziamo i nostri percorsi di consulenze con le aziende, sembra che tutti ritengano fondamentale essere presenti su Facebook, Youtube, LinkedIn, Instagram, TikTok, SnapChat e Twitter?

Addirittura ci sono alcuni che chiedono se sia il caso di rivitalizzare quel bell’account Google+ che avevano aperto nel lontano 2011. A meno che la nostra azienda non voglia lavorare su 50 micro-posizionamenti differenti (e relativi Clienti Ideali) e non abbia il budget di una multinazionale, sarà impossibile riuscire a presidiare con costanza e adeguatezza tutti i fronti social per trovare clienti, con la naturale conseguenza di abbandonarne la maggior parte.

 

3) Che tipologia di comunicazione risulta più coinvolgente al nostro cliente ideale?

Si tratta di una domanda ancora una volta forse scontata ma, ve lo assicuro, affatto ovvia. Ci saranno buyer personas più attratte da una comunicazione educativa, altri che preferiranno l’ironia, gli approfondimenti su tematiche di natura professionale. Ce ne saranno altri che ameranno i contenuti disimpegnati, o altri ancora che apprezzeranno molto le belle foto.

E ai tuoi potenziali clienti, che cosa piace?

 

Bonus) Sei in grado di comunicare sul social che scegli di presidiare?

Perché dico ciò?

Perché, una volta individuato il social su cui il nostro pubblico ama trascorrere il proprio tempo, non esiste errore più grave del prendere la solita nostra comunicazione (tipo quella che facciamo su Facebook, per citarne uno a caso) e sbatterla senza indugio su, ad esempio, TikTok. Sarebbe come entrare in una sala piena di francesi e pretendere di vendere il nostro prodotto urlando a squarciagola in dialetto veneto.

Farebbe abbastanza ridere, no? Ecco, quello è l’effetto che rischieremmo di produrre nel nostro pubblico.

Serve adeguarsi allo stile di comunicazione imposto dal social e serve creare dei messaggi promozionali che assomiglino sempre più all’intrattenimento, alla formazione o alla fornitura di un valore reale per il proprio pubblico.

 

Ma quindi… da dove iniziare?

Niente paura, la situazione è meno complicata di quello che sembra: infatti abbiamo la fortuna di avere un social network predominante in quasi tutto il mondo.

Sto certamente parlando di Facebook che, con i suoi 2,38 miliardi di utenti attivi (dati 2019), ci offre ottime chance di poter iniziare a esplorare il nostro pubblico, per comprenderlo e muovere i nostri primi passi nel social advertising.

Ho scritto quasi perché, se il tuo business ha ampi spazi di manovra nel mercato cinese, forse la scelta più azzeccata sarebbe WeChat : un social network sempre più simile a un vero e proprio ecosistema a sé stante, con un numero che si aggira attorno 1,16 miliardi di utenti attivi al mese (dati 2019).


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Invece, se sei alla “ricerca dell’oro” nel mercato russo o nella Comunità degli Stati Indipendenti, ti consiglio di dare una bella occhiata a VKontakte, con i suoi 410 milioni di utenti, è sicuramente ciò che potrebbe fare al caso tuo!

Insomma il problema non è tanto scegliere in quale social network essere presente, ma definire i giusti obiettivi e parametri di comunicazione per la tua azienda… tutto il resto sarà semplicemente un’ovvia conseguenza!

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